Quelle che vedete in foto sono "fornaci da cortile". Si trattava di piccoli altiforni fatti costruire dal Partito in tutti i villaggi cinesi a partire dal 1958. Il Grande Balzo in Avanti prevedeva che ogni villaggio producesse una certa quantità di acciaio. Obiettivo: superare la produzione inglese di acciaio.
Leggi tutto: La Cina comunista fallì anche nel semplice compito di produrre acciaio
In soli 10 anni (1930-1940) gli americani costruirono in URSS industrie chimiche, aeronautiche, elettriche, petrolifere, minerarie, carbonifere, metallurgiche e di altro tipo, i più grandi impianti d'Europa per la produzione di automobili, trattori, motori per aerei e altri prodotti.
La strategia criminale del comunismo jugoslavo ha prodotto, con la complicità del partigianato comunista italiano, un numero enorme di vittime innocenti. Togliatti e l'apparato delinquenziale del partigianato comunista guidato da Luigi Longo hanno interpretato il ruolo di carnefici dei loro stessi fratelli. Belluno, Gorizia, Pordenone, Trieste, Treviso, Udine, e Vicenza, sono stati i luoghi della mattanza, oltre ai territori di Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Dalmazia, Istria, Montenegro, Serbia e Slovenia. Foibe, fosse comuni, annegamenti di massa, torture e deportazioni, sono state prodromiche ad un esodo epocale delle popolazioni di etnia italiana da quei territori, nei quali la ferocia garibaldina è stata complice del comunismo titino.
Emanuele Bartoli
Nelle foibe non finirono sono gli italiani, ma anche migliaia di dissidenti. Come noto, negli ultimi anni la Memoria della tragedia della Foibe è sotto attacco da un numero crescente della sinistra giustificazionista o revisionista, nel solco inaugurato più di venti anni fa dalle note Alessandra Kersevan e Claudia Cernigoi.
Articolo di Andrea Lombardi - Lun, 15/02/2021 il Giornale
Leggi tutto: Le fosse comuniste dell'orrore: qui la gente spariva nel nulla
Le parole pronunciate dal Presidente Mattarella lo scorso anno in occasione della Giornata del Ricordo, avrebbero dovuto segnare un punto definitivo nei tentativi di negare, sminuire e riscrivere la tragedia delle foibe e dell’esodo istriano, eppure continuano ad esserci pubblicazioni, convegni, interventi pubblici di carattere giustificazionista o riduzionista, quando non negazionista.
Ci avevano raccontato che era un Puzzone e una minaccia per il mondo libero, invece è l’unico, vero difensore del medesimo. L’epidemia, quantomeno, funziona da organo chiarificatore, disarma la retorica e ci lascia nudi di fronte alla nuda realtà. La realtà ormai evidente a chiunque (chiunque non sia a libro paga di Pechino, il che taglia fuori un bel po’ di governi, anche occidentali) è che la Cina, fonte scatenante della pandemia, sta costruendo sul morbo un tentativo di egemonia globale.
Leggi tutto: Viva Trump che toglie la paghetta all’Oms filocinese
L’incompetenza della Cina ha trasformato il Covid-19 in una pandemia mondiale - Dall’insabbiamento delle prove al mancato blocco dei voli internazionali, Niall Ferguson propone sei domande per Xi Jinping, scrive il Sunday Times (5/4) 13/4/2020
Leggi tutto: Covid-19: Le responsabilità del partito comunista cinese
La Cina ci ama. E dice che il Coronavirus è nato in Italia. Leggere per credere
Con un tam tam sui quotidiani ufficiali del Partito comunista cinese si fa strada la teoria per cui il coronavirus sarebbe nato in Italia. Ma è una distorsione di un'intervista rilasciata dal professor Giuseppe Remuzzi a un giornale americano. Un fuoco di fila che mal si accompagna alla retorica della "solidarietà" con il governo italiano.
[Articolo di Francesco Bechis]
Leggi tutto: La Cina ci ama. E dice che il Coronavirus è nato in Italia.
- Che Guevara: un comunista di merda
- La propaganda comunista: la sanità cubana
- La Bolivia volta pagina
- La decolonizzazione intempestiva
- L’Italia s’è desta ma non s’è liberata, l’hanno fatto gli Alleati
- Il falò di una cultura: è l'11 settembre dell'Europa cristiana
- Ai prof dico: visitate i gulag
- Il 1° maggio, ricorda che il Socialismo è schiavitù
- Reagire ai padroni del caos o morire poveri ma buonisti
- I padroni del caos e la riscoperta dell’identità
- Renato Cristin - La crisi siriana
- Renato Cristin spiega la grande macchina globalista
- Hanno reciso le radici dell'Europa
- Scavando nel passato ho trovato l’Italia migliore
- Le commemorazioni di Aldo Moro
- Cento anni di comunismo e cento milioni di morti
- Buonanotte Signor Lenin
- Cina: addio a Liu Xiaobo l’eroe di Tiananmen
- Progressisti contro il progresso
- Quando i comunisti mangiavano oloturie
Foibe Conteggio articoli: 13
Le foibe: anche un gran numero di italiani sono stati vittime della violenza comunista. I partigiani di Tito, e molti partigiani comunisti italiani si sono macchiati di azioni raccapriccianti: deportazioni, uccisioni gratuite, torture, e atti di sadismo hanno contraddistinto molte azioni della "resistenza" nelle zone di confine. Secondo le stime più attendibili sono oltre 10.000 gli italiani vittime delle azioni dei comunisti in Friuli e in Jugoslavia.