Il sottoproletariato (in tedesco Lumpenproletariat), nelle moderne società industriali, è la classe sociale economicamente e culturalmente più degradata, priva di coscienza politica. I Lumpen, (gergo marxiano) traggono il loro reddito da occupazioni vicine a quelle del proletariato ma tuttavia occasionali o talvolta invece sfocianti nell'illegalità. Il termine sorge per definire la classe sociale economicamente più debole rispetto al proletariato, che può vantare un reddito stabile e sicuro benché basso. Spesso si fa riferimento al sottoproletariato "urbano", proprio per sottolinearne i caratteri di tipicità nei contesti cittadini e metropolitani. Lenin e Stalin hanno saputo fare leva molto bene sul ribellismo dei lumpen (che a ben vedere sono la "gente", il popolazzo, corteggiato dagli attuali MoVimenti populisti). Stalin in particolare ha sempre avuto una predilezione per i lumpen e i malavitosi: durante lo stalinismo fu coniato il termine Socialmente vicini.