GPU: sigla della polizia segreta sovietica Obedinënnoe gosudarstvennoe politièeskoe upravlenie (Amministrazione politica unificata di Stato); conosciuta anche come Ghepeù, rimpiazzò la CEKA nel 1922.
Diretta da Feliks Dzeržinskij e poi da Genrich Jagoda, la GPU ebbe il compito ufficiale di individuare e combattere (ricorrendo principalmente all’eliminazione fisica) i membri dell’opposizione interna ed esterna al Partito comunista (PCUS), i cosiddetti “nemici del popolo”.
Essa svolse anche un altro importante ruolo, e cioè quello di fornire, con i suoi arresti, numerosissimi quanto arbitrari, manodopera pressoché gratuita per la realizzazione di grandi lavori pubblici.
Ciò spiega l’estensione della repressione messa in atto in quegli anni dal regime sovietico. Nell’ambito del primo piano quinquennale avviato nel 1928 da Stalin, fu infatti la GPU a organizzare l’eliminazione dei kulaki e l’invio di milioni di persone nei Gulag. Diventata tristemente famosa, venne sciolta nel 1934 e rimpiazzata dal NKVD.