
Socialmente vicini: i ladri e i malavitosi
Tra gli "organi" giuridici e polizieschi nacque negli anni Venti il termine di "socialmente vicini". Con questo termine sociologico i bolscevichi indicavano quelle categorie di persone che potevano “emendarsi”: ladri, rapinatori, assassini. Queste categorie di delinquenti venivano condannati a pene miti. Per i comunisti rivoluzionari, la proprietà privata era un furto. Quindi chi rubava a un privato, non commetteva un reato a loro sgradito. Chi ammazzava un “borghese” (o un contadino che si opponeva alla collettivizzazione forzata o un religioso), commetteva un crimine che era molto blandamente punito.

Holodomor - genocidio ucraino
Holodomor: lo sterminio per fame subito dagli ucraini per piegare le resistenze dei kulaki alla collettivizzazione dell'agricoltura voluta dai bolscevichi. Le cifre di questo genocidio sono molto controverse. Si va da un minimo di 2, 3 milioni a un massimo di 11 milioni di morti. La maggior parte degli studiosi propende per cifre intermedie di 6/8 milioni di morti. E' indubbio comunque che si tratti di uno dei peggiori crimini commessi dei regimi comunisti.

Holodomor - sterminio per fame
Holodomor, noto informalmente anche come genocidio ucraino, o Olocausto ucraino (colpì principalmente gli ucraini, tuttavia non in modo esclusivo: anche contadini russi e kazaki vennero sterminati) , è il nome attribuito alla carestia voluta da Stalin e dai dirigenti comunisti, che si abbatté sul territorio dell'Ucraina negli anni dal 1929 al 1933, che causò milioni di morti.
Il termine Holodomor deriva dall'espressione ucraina moryty holodom che significa "infliggere la morte attraverso la fame". In Ucraina, il giorno ufficiale di commemorazione dell'Holodomor è il quarto sabato di novembre.

Nazismo e comunismo
Scrive Stéphane Courtois nel capitolo introduttivo de "Il libro nero del comunismo": Il terrore nazista ha impressionato per tre motivi. Innanzi tutto perché ha toccato direttamente gli europei. In secondo luogo perché, in seguito alla sconfitta del nazismo e al processo di Norimberga ai suoi dirigenti, i suoi crimini sono stati ufficialmente designati e stigmatizzati come tali. Infine, la rivelazione del genocidio degli ebrei ha sconvolto le coscienze per il suo carattere apparentemente irrazionale, la sua dimensione razzista e la radicalità del crimine.

Comunismo - Nazismo. Due pesi due misure nelle UE
L’Unione Europea ha risposto negativamente alla richiesta di sei Paesi membri usciti dal passato comunista di equiparare il negazionismo dei crimini staliniani a quello (che è punito per legge) dello sterminio degli ebrei da parte dei nazisti. Repubblica Ceca, Romania, Ungheria, Bulgaria, Lituania e Lettonia hanno conosciuto sulla loro pelle la brutalità indicibile del comunismo sovietico: ma per la Commissione Europea dovranno rimanere crimini di Serie B.
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Bibliografia sul comunismo
[Pagina in aggiornamento] Non sono molti i libri sul comunismo che si possono acquistare nelle librerie italiane. Molti titoli sono fuori catalogo e non vengono ristampati da molti anni. Poca richiesta del mercato? Sciatteria o paraocchi ideologico dei librai? Probabilmente un po' di tutte queste cose. Amazon e IBS sembrano essere le librerie che danno qualche possibilità in più di procurarsi questi libri.

Lo sterminio dei passeri voluto da Mao Tze Tung
Lo sterminio dei passeri voluto da Mao Tze Tung impressiona non tanto per la sua crudeltà ma per la sua totale stupidità. E' uno dei tanti episodi che dimostrano la totale mancanza di buon senso e di logica, tipici di tutti i regimi comunisti. L'eliminazione dei quattro flagelli, secondo il linguaggio ufficiale, detta anche grande campagna anti-passeri o campagna «Uccidi i passeri», fu una delle prime iniziative lanciate in occasione del Grande balzo in avanti, il famigerato piano per la crescita economica cinese dal 1958 al 1962.
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Il trasferimento in mare per Kolyma
Evgenija Solomonovna Ginzburg fu arrestata nel 1937, quando aveva poco più di trent’anni, e trascorse più di 18 anni – come dice lei stessa – là, cioè in prigioni, punti di smistamento, campi di lavoro correzionale. Come migliaia di altri detenuti, fu deportata anche nella regione di Kolyma, per raggiungere la quale era necessario percorrere in nave (sul vecchio piroscafo Curma) l’ultimo pezzo di tragitto, da Vladivostok al porto di Magadan. La scena seguente va collocata nel 1940 circa (l’autrice non offre indicazioni cronologiche precise). Era un vecchio battello che ne aveva viste di tutti i colori. Le parti di rame – le barre, il bordo delle scalette, il megafono del capitano – erano opache, ossidate.
- Il comunismo in cifre
- Ritorno a Vorkuta
- Nazino - l'isola dei cannibali voluta da Stalin
- L'umanità divorata nell'isola dei cannibali
- Pridurki
- Enrico Berlinguer
- Così il Che è diventato il logo del capitalismo
- Trotzkij
- Assurdità del comunismo
- Aleksandr Solzenicyn
- Anne Applebaum - Interviste TV
- Questo è un uomo nonostante il gulag
- Varlam Shalamov: testimone dell’abisso
- Varlam Šalamov: il dovere della memoria
- Varlam Shalamov
- Brigate Rosse - Partito Comunista Combattente
- NKVD
- GPU
- Terrore rosso
- Dzeržinskij
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