Le università americane sono dominate da professori di matrice marxista: le proteste inscenate dagli studenti contro il presidente eletto Donald Trump ne sono una conferma. Abbiamo assistito anche a patetici siparietti comici dei professori che hanno esentato gli studenti dagli esami per permettere loro di protestare e vandalizzare le città. Molte di queste università di matrice sociologico-marxista hanno addirittura fornito assistenza psicologica e -udite udite "pet terapy"- per far superare ai poveri studenti, lo shock causato alle loro zucche indottrinate, dell'esito delle elezioni democratiche.
L'affermazione che le università americane siano mano a docenti politicizzati di estrema sinistra non deve stupire: Il favore con cui è stato accolto negli ambienti accademici e studenteschi la candidatura del socialista Bernie Sanders ne è una prova come pure il fatto che il Capitale di Carl Marx sia il testo più di frequente assegnato per le ricerche dai professori delle università di economia [si veda Marx il più letto nei campus americani di economia].
Il video seguente prova fino a che punto molti di questi studenti siano stati indottrinati. Gli intervistati affermano di preferire il dittatore marxista cubano Fidel Castro al presidente Donald Trump. "Fidel Castro ha fatto molte cose buone" seguiti dai soliti slogan sull'assistenza medica cubana.
Perfino alcuni studenti pederasti si sono pronunciati favorevolmente su Fidel Castro, mostrando così a che abissi di ignoranza e di inquadramento ideologico sia precipitato l'insegnamento universitario americano dopo molti anni di amministrazioni democratiche.